Operazione Trasparenza

Le delibere e i Regolamenti del Comune di Aiello Calabro nella pagina sulla trasparenza di AdP. Stiamo digitalizzando il materiale cartaceo che ci viene consegnaro dall'Amministrazione. Appena disponibile lo caricheremo.

martedì 22 dicembre 2009

Operazione trasparenza. Iacucci scrive al Prefetto per un presunto illecito di AdP



AIELLO CALABRO – Il sindaco Iacucci e l’opposizione di Alleanza di Progresso per Aiello sono ai ferri corti. Questa volta, è stato il primo cittadino a scrivere al Prefetto di Cosenza denunciando un presunto illecito commesso dall’Opposizione.




A spiegare i termini della vicenda è lo stesso capogruppo di AdP Michele Bruni. «Secondo il Sindaco di Aiello – riferisce Bruni -, il gruppo consiliare “Alleanza di Progresso” avrebbe violato la legge per via di una delibera pubblicata sul web che riporta dati personali, che interessano un cittadino aiellese. A tale proposito – evidenzia il capo dell’opposizione - smentiamo con forza le accuse mosse in modo gratuito dal primo cittadino, poiché il criterio di trasparenza sopravarica quello di riservatezza. Per cui – aggiunge - è vero che i dati “sensibili” non devono essere pubblicati, ma è pur vero che l’ente comunale prima di pubblicare gli atti deve valutare se il principio di trasparenza può essere raggiunto senza divulgare i dati “sensibili”».




Come spiega Bruni nel prosieguo, gli atti oggetto del presunto illecito sono stati affissi all’albo pretorio dell’ente comunale, «per cui anche se fosse stato commesso un illecito – sostiene -, la responsabilità sarebbe da ricercare nel seno della giunta comunale che ha deliberato e pubblicato l’atto».





«È ovvio che al Sindaco Iacucci – si legge ancora nel documento - non è piaciuto il fatto che l’opposizione, con l’operazione trasparenza, abbia provveduto a fare ciò che l’amministrazione comunale avrebbe dovuto fare da anni: rendere note le delibere a tutti i cittadini utilizzando il Web al fine di garantire la massima trasparenza nella gestione della cosa pubblica. Questo lo ha spinto a scrivere al Prefetto di Cosenza – dice Bruni - senza alcun reale motivo. L’opposizione non gestisce e non amministra nulla. Concludiamo, invitando il Primo cittadino ad amministrare il nostro paese con onestà intellettuale, concentrandosi sui reali e tanti problemi che affliggono i cittadini, mettendo da parte i rancori, che purtroppo come si è potuto constatare, nutre nei confronti dei suoi oppositori».

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