Operazione Trasparenza

Le delibere e i Regolamenti del Comune di Aiello Calabro nella pagina sulla trasparenza di AdP. Stiamo digitalizzando il materiale cartaceo che ci viene consegnaro dall'Amministrazione. Appena disponibile lo caricheremo.

lunedì 31 agosto 2009

Alcune domande al Sindaco di Aiello Calabro


1. Dica il sindaco se è opportuno ed eticamente corretto che, oltre alla carica di primo cittadino, esso detenga anche le deleghe al Bilancio, Personale, Urbanistica e Lavori pubblici. Dica perché non assegna tali deleghe a consiglieri della sua stessa maggioranza dei quali, a parole, dice di apprezzare le capacità politiche e culturali e che invece, in realtà, relega nei fatti a semplici comparse e figuranti.

2. Esponga pubblicamente il sindaco bilanci, fatture, nomi dei contribuenti volontari e nomi delle maestranze che hanno fornito la manodopera e reso possibile la festa di celebrazione della sua vittoria elettorale e di schieramento. Assicuri la collettività, pubblicamente, che neanche un centesimo abbia gravato sul bilancio comunale per la sua organizzazione (in quanto festa di parte), anche relativamente all’impegno di risorse finanziarie, mezzi, personale comunale e ore di lavoro.

3. Dia conto alla collettività su quali fondi di bilancio gravano le spese dell’agosto aiellese specie quelle riguardanti le conviviali di accoglienza, nonché numero e nomi degli amici di merenda invitati nei frequenti cenacoli serali.

4. Dica il sindaco perché nell’organizzazione degli eventi di “Aiello Summer Festival” la Pro-Loco non ha avuto alcun ruolo attivo. Spieghi le cause e le ragioni che hanno posto in essere il fatto, anche in ragione del necessario spirito di collaborazione che si doveva circostanziare per l’occasione tra comune ed associazione locale di che trattasi.

5. Spieghi e chiarisca alla collettività le ragioni politiche ed amministrative che hanno indotto ad assegnare e promuovere nuovi profili funzionali al personale comunale, appena pochi giorni prima dalle ultime elezioni comunali. Ciò indipendentemente dai meriti soggettivi dei dipendenti comunali omaggiati, verso i quali nutriamo e, continuiamo a nutrire, rispetto e stima non solo personale, ma anche professionale.

6. Dica pubblicamente alla collettività perché pone ostacoli ad Alleanza di Progresso di esercitare il proprio sacrosanto ruolo di controllo e vigilanza degli atti amministrativi, nel momento in cui si ostina a fornire quanto richiesto non prima dei 30 gg previsti dalla legge.

7. Giustifichi alla collettività il suo scarso livello di sensibilità culturale verso i problemi ambientali e verso la salvaguardia delle risorse naturali di cui è ricco il nostro territorio. Ci dica, ad esempio, come mai una risorsa turistica ed ambientale come la montagna versi in una deprecabile situazione di totale abbandono, quasi a simboleggiare il tasso di inettitudine e superficialità che regna nell’azione di governo del territorio.

Come è suo costume, anche questa volta il sindaco riteniamo che non risponderà alle domande che Alleanza di Progresso gli ha rivolto. Ci auguriamo che ciò non accada, nell’interesse della trasparenza e del diritto d’informazione. Crediamo nel fatto che chi governa la cosa pubblica: non può rivestire i panni del peggior sordo per non udire e del peggior muto per non parlare. La politica è altra cosa e non becero e squallido silenzio.

Alleanza di Progresso attende una risposta ringraziando il sindaco anticipatamente.

Read More...

mercoledì 19 agosto 2009

Quando un Sindaco ha perso il senso della ragione dimenticando le vittime del terrorismo

Un’altra pagina nera è stata scritta in questo paese, ormai smarrito e sconfortato, l’altra sera in occasione della presentazione del libro “Perché io, perché non tu” della ex terrorista e brigatista rossa Barbara Balzerani. Una pagina, che comunque la si voglia leggere, ha offeso la coscienza morale e civile di quanti credono nella libertà, nella democrazia , nella convivenza civile.Una circostanza che ha ucciso e schernito, per la seconda volta, quanti sono morti senza colpe, in virtù della furia omicida, assassina e nichilista di una minoranza di esaltati che, con la guerra armata e la paura, hanno tentato di sovvertire un ordine democratico negli anni di piombo che il mondo intero e la storia ha biasimato e condannato. Di questi anni di piombo, Barbara Balzerani ne è stata una tragica protagonista, contribuendo con la sua diabolica e censurabile esaltazione, a consegnare alla storia di un paese civile e democratico misfatti che mai si potranno dimenticare e mai si potranno abiurare. Quale giudizio si può dare ad una manifestazione di anacronistica riconciliazione storica e personale, se non quello di una offesa al senso comune, all’onestà culturale e democratica di un intero popolo. Popolo fatto di cittadini onesti che hanno creduto e, fortunatamente, continuano a credere nella democrazia, nei suoi valori etici, morali e costituzionali. È proprio vero che il sonno della ragione crea dei mostri, ed il mostro è apparso in tutta la sua onnipotenza delirante giorno 18/08/09 alle ore 18,30 con il beneplacito consapevole di una folta schiera di timorati di Dio, che ha condiviso il fatto che si consumasse una vergogna etica morale e religiosa. Costoro sanno e, fanno finta di non sapere, che la Balzerani si è macchiata di sangue omicida rivendicando essa stessa dal carcere:
l’omicidio dell’ex sindaco di Firenze Lando Conti e la rapina di via Prati di Papa a Roma che costò la vita a due agenti; che in via Fani, durante l’assassinio della scorta ed il sequestro di Aldo Moro, fermò il traffico e poi gestì con Mario Moretti il covo prigione di via Gradoli dopo averlo lei stessa individuato e preso in affitto; che è stata condannata a ben tre ergastoli per l’uccisione di quattro carabinieri a Genova; che di questi misfatti assassini non si è mai ravveduta, pentita o dissociata . Ci chiediamo, al di là di luoghi comuni, come si fa a non avvertire un senso di colpa e di vergogna di fronte alla propria coscienza di cristiani e cattolici democratici. Il mondo cattolico locale, la chiesa con il suo magistero riconducibile e principi di pace e di solidarietà non può rimanere muta e sorda rispetto ad un tale misfatto di inaudita gravità anche di natura religiosa. Inoltre, è doveroso ricordare che l’attuale amministrazione è costituita anche da ex Democratici-Cristiani, molto legati, in passato, alla figura di Aldo Moro e che il giorno della presentazione non hanno proferito parola contraria ai tanti sciagurati e atroci pensieri, liberamente professati durante la manifestazione “culturale”. Si è data l’opportunità al carnefice di diventare vittima! Alleanza di Progresso si dissocia convintamene dall’assurda mostruosità di riconciliare la storia ed un personaggio che, ancora oggi, si ostina ad abiurare il passato fatto di morti, di omicidi, di rapine e di atti inconsulti che hanno minato gravemente la democrazia e la convivenza civile del nostro paese. Non si può che essere indignati e lo saremo sempre fino a quando l’incauto nuovo sindaco, i suoi adepti, il mondo cattolico muto, silenzioso e connivente non pongono in essere atti di perdono non solo di fronte alla propria coscienza , ma anche nei confronti della collettività e del popolo democratico.
Costoro devono sapere che il conto con i tanti morti ammazzati in modo vile, si può si saldare con la giustizia legale, ma mai e poi mai: con la coscienza religiosa, cattolica e cristiana.
Chi ha voluto questa iniziativa abbia il coraggio di fare pubblica ammenda di quanto accaduto, perché ha la possibilità di recuperare parte della propria dignità di uomo democratico, di fronte a Dio ed alla propria coscienza .
Comunque, egli, non è certamente degno di rappresentare e parlare in nome di quella parte di collettività aiellese che si rifiuta di essere omologata ed asservita ad interessi che non appartengono al rispetto della morale pubblica.

Read More...

sabato 15 agosto 2009

OPERAZIONE TRASPARENZA : NOME DELL'INIZIATIVA DI ADP




Operazione trasparenza è il nome di un’iniziativa che ha come scopo quello di rendere tutti i cittadini partecipi e informati delle attività del Comune di Aiello Calabro. Da oggi infatti, è possibile consultare sul blog: alleanzadiprogresso.blogspot.com tutte le delibere di giunta, di consiglio, le determine relative all’attuale amministrazione comunale. Inoltre attraverso tale portale web i cittadini saranno costantemente informati sull’attività dell’opposizione consiliare, sulle iniziative, le interrogazioni al sindaco e le relative risposte. Si tratta di un’iniziativa dettata dalla inefficienza dell’attuale amministrazione in materia, che da più di trent’anni persevera a non rendere trasparente al massimo la propria attività. Il comune di Aiello Calabro vanta persino un assessore al sito Web, sito che seppur terminato dal mese di gennaio ancora non è disponibile.
Ovviamente non si tratta di problemi tecnici, ma di mancanza di volontà. È stata utilizzata la nostra piattaforma “limitata” di un blog per rendere pubbliche le delibere quando l’amministrazione comunale avendo a disposizione un sito internet avrebbe potuto rendere il servizio più efficiente. Lodevole è il fatto che sia stata installata una bacheca in piazza per informare i cittadini in merito alle varie manifestazioni estive, però i cittadini dovrebbero essere informati anche riguardo all’attività dell’amministrazione e all’utilizzo di fondi pubblici. La trasparenza dovrebbe essere il fondamento del fare amministrazione locale e della democrazia partecipata. È proprio da questi principi che nasce la nostra iniziativa.

Read More...

venerdì 14 agosto 2009

Accesso alla documentazione amministrativa. Una lettera di AdP al sindaco di Aiello Calabro

Al Sig. Sindaco del
C omune di Aiello Calabro
SEDE
Al Segretario del
Comune di Aiello Calabro
SEDE

OGGETTO: Specificazioni e chiarimenti su precedente richiesta di accesso a documenti amministrativi.
Noi sottoscritti Sig.ri Bruni Michele, Bossio Fenice, Naccarato Liliana e Lepore Luca, quali membri del gruppo consiliare di minoranza di codesto Comune denominato “Alleanza di Progresso per Aiello”, con la presente, in relazione alla precedente richiesta di accesso a documenti amministrativi assunta al protocollo comunale al n° 002648 del 3 luglio 2009, ed alla Vs missiva di riscontro del 3 agosto 2009 (prot. 2648/II/1), intendiamo specificare, puntualizzare e richiedere quanto segue.
Innanzitutto, con riferimento ai documenti di cui è stata rilasciata copia (statuto del Comune e regolamento sul funzionamento del consiglio comunale), precisiamo che il rilascio di detta documentazione non è esaustivo, in quanto agli scriventi necessita avere copia di tutti i regolamenti che nel tempo sono stati approvati da codesto Comune (regolamento edilizio, regolamento per l’accesso ai documenti amministrativi ecc…). Detta richiesta si rende necessaria in quanto l’accesso ai regolamenti comunali costituisce, oltre che un inviolabile diritto dei gruppi consiliari e dei singoli consiglieri, anche un irrinunciabile strumento per esercitare a pieno il mandato rappresentativo che i cittadini di Aiello hanno assegnato a ciascun consigliere.
Pertanto, con la presente, gli scriventi chiedono di avere copia di tutti i regolamenti comunali approvati ed attualmente vigenti.
Con riferimento, invece, alla richiesta di piante organiche di LSU, LPU e dipendenti comunali, la risposta fornita non è soddisfacente. A tal proposito, è nostra intenzione puntualizzare che degli LSU ed LPU non sono specificate le mansioni svolte da ciascuno, specificazione che si rende necessaria al fine di verificare se l’impiego di detto personale è improntato a criteri di economia, efficienza ed efficacia, canoni cui l’azione della pubblica amministrazione deve improntarsi in base al chiaro dettato normativo dell’art. 97 della Costituzione.
In relazione, invece, ai dipendenti Comunali, noi sottoscritti intendiamo avere notizia circa l’esistenza di una pianta organica regolarmente approvata, indicante - in via generale ed astratta - i singoli inquadramenti dei dipendenti, con mansioni e livelli retributivi. Intendiamo, altresì, conoscere, eventuali avanzamenti in carriera e/o progressioni verticali (eventualmente attributi anche nella precedente consiliatura) e riconoscimenti di gratifiche riconosciute ai dipendenti comunali.
In riferimento alla richiesta di accesso al contratto regolante il servizio di mensa scolastica, prendiamo atto che esiste un contratto (n° 20) che è stato regolarmente registrato. Tuttavia, insistiamo nella richiesta di rilascio di copia, considerato che la registrazione dell’atto non preclude e/o limita il diritto di accesso al medesimo documento da parte dei consiglieri comunali, trattandosi di atto attinente alla gestione amministrativa di un servizio pubblico di particolare rilevanza sociale. Contestualmente, chiediamo di avere copia degli atti di evidenza pubblica adottati per la scelta del contraente, al fine di valutare i criteri di aggiudicazione del servizio.
In relazione alle consulenze, intendiamo precisare che la richiesta si riferiva sia alle consulenze attuali sia a quelle in essere nella predente consiliatura. Di tutte le eventuali consulenze intendiamo avere copia delle singole convenzioni.
Precisiamo, inoltre, che intendiamo avere un elenco dettagliato del contenzioso allo stato esistente con il Comune, nonché l’elenco delle cause che sono state definite con sentenza (definitiva o meno) e/o con accordi transattivi, a decorrere dall’inizio della scorsa consiliatura.
Intendiamo conoscere, altresì, le somme sborsate dal comune per eventuali condanne, accordi transattivi, onorari dei Legali di fiducia del Comune e dei Legali di fiducia delle controparti. Ciò, al fine di valutare la consistenza delle spese, l’opportunità delle azioni legali ed il rispetto del principio di economicità dell’azione amministrativa.
In relazione alla richiesta di accesso ai ruoli della tassa di nettezza urbana - dopo aver preso atto che per richiedere la specificazione degli anni per i quali vi era interesse all’accesso è decorso il lungo lasso di tempo di trenta giorni dalla nostra domanda - precisiamo che gli anni di cui si chiede copia dei ruoli, non essendo sufficiente prenderne semplicemente visione, sono il 2008 e 2009. Precisiamo, inoltre, che intendiamo avere copia anche dei ruoli relativi alla distribuzione idrica per gli anni 2008 e 2009.
Per quanto concerne gli elenchi di imprese, fornitori ed artigiani, preso atto della inesistenza di elenchi, chiediamo di conoscere se quantomeno esistono criteri predeterminati per il conferimento degli incarichi e per l’effettuazione di acquisti.
Infine, in relazione alla richiesta di concessione della sala consiliare per il gruppo “Alleanza di Progresso per Aiello”, dobbiamo rilevare il contenuto arbitrario ed illegittimo della Sua risposta, nella parte in cui si specifica che gli spazi non saranno concessi per “… scopi di carattere organizzativo e/o discussioni interne relative a movimenti e/o partiti politici, non riconducibili a manifestazioni pubbliche”.
Detta risposta mortifica la democrazia, considerato che un gruppo consiliare necessita di spazi per svolgere la propria attività politica e si pone in contrasto evidente con l’art. 15, V comma, dello Statuto comunale, a mente del quale i gruppi consiliari “… hanno diritto a riunirsi in un locale comunale messo a disposizione dal sindaco”.
E’ inutile dirLe che ove continuerà a sostenere l’argomentazione posta a fondamento del diniego di concessione di locali comunali, sottoporremo la vicenda alla valutazione del Prefetto e delle competenti Autorità giudiziarie.
Aiello Calabro, lì 12/08/2009

Read More...

martedì 11 agosto 2009

"UN FUTURO CARICO DI INCOGNITE"


E’ la stessa storia che si ripete ormai da quasi trenta anni di fila.Nulla di nuovo traspare e una buia continuità con il passato sembra prevalere. La cultura che si evidenzia dai primi atti amministrativi è quella di proporre ed assecondare finti processi di rinnovamento e di rappresentanza. Il nuovo(?) Sindaco ha rinnovato la giunta comunale con figure di nuovo conio distribuendo loro deleghe inequivocabilmente di scarsa valenza amministrativa e tenendosi per sé le deleghe: al personale; all’urbanistica ed ai lavori pubblici. E’ una circostanza questa che ancora una volta viene imposta alla collettività ed alla sua maggioranza (muta, silenziosa e, forse, rassegnata) con arroganza e deprecabile indecenza almeno sotto il profilo etico-politico-istituzionale.
Segno questo, di quanta ipocrisia culturale è pervasa l’azione politica del nuovo governo del paese; della scarsa stima, circa le capacità gestionale, che il Sindaco ha dei suoi stessi compagni di merenda e di maggioranza , dello scarso rispetto delle regole democratiche. Al contrario, Alleanza di Progresso si auspica che il Sindaco rinunci alla concentrazione nelle proprie mani delle deleghe più importanti e dia significato, con fatti e non parole, alla volontà di coinvolgere e rendere partecipe tutti, in modo trasparente e democratico, nei processi di governo del territorio. Allo stato, in virtù delle verosimili esperienze del passato, Alleanza di Progresso non ha ragione di pensare che quanto auspicato si concretizzi il più presto possibile; Così come parimenti, Alleanza di Progresso si auspica che sulla questione di concentrazione delle deleghe assessorili più importanti, nella sola figura del Sindaco, i consiglieri di maggioranza eletti esprimino una loro valutazione politica anche in virtù di quella “sbandierata” autonomia di ruolo, di comportamento e di giudizio tanto conclamata nella recente campagna elettorale. Attendiamo con molto interesse, che nel mare stagno della maggioranza qualcuno lanci il sasso dell’orgoglio, affiche le acque dell’omertà e dell’accondiscendenza vengano smosse a sostegno di una causa di libertà, di democrazia e di rispetto della dignità individuale.Se ciò non dovesse accadere, i consiglieri di maggioranza stessi, si qualificherebbero come “paladini delle chiacchiere” ed essi stessi dimostrerebbero la loro sudditanza psicologica e politica.Così come Alleanza di Progresso si auspica trasparenza e chiarezza circa le procedure che attengono le scelte di riassetto del territorio; il programma triennale dei lavori pubblici; le conseguenti procedure di appalto e di assegnazione degli incarichi professionali.Ma su questo siamo scettici, anche se come si usa dire, la speranza è l’ultima a morire e noi di Alleanza di Progresso, specie in fede al principio ed alla volontà di rivestire un ruolo di tutela della democrazia partecipata, vogliamo sperare ancora che qualcosa cambi realmente nella cultura di governo del nostro paese, facendo appello anche alla dignità ed al senso di civiltà democratica della maggioranza e dei suoi rappresentanti. Ci auguriamo di cuore che il paese viva una nuova stagione politica che mai abbiamo vissuto, nell’interesse di tutti ed in nome di un percorso di emancipazione politica e democratica e di una sana e libera convivenza civile.“Alleanza di Progresso”

Read More...

mercoledì 5 agosto 2009

Palazzine Aterp. Ritardo nella graduatoria e l'Opposizione insorge


AIELLO CALABRO – La graduatoria provvisoria per l’assegnazione degli alloggi Aterp di rione Patricello - che secondo la normativa vigente (L.R. 32/96, art. 16, comma 3) avrebbe dovuto essere pubblicata entro 60 giorni dalla chiusura del bando di concorso, e cioè subito dopo la prima decade di luglio – non è stata ancora stilata dal comune. E così il ritardo del provvedimento ha determinato, in queste ore, una forte presa di posizione da parte dell’opposizione consiliare rappresentata da Alleanza di Progresso per Aiello, che ha chiesto lumi al sindaco Iacucci.
Nella interrogazione a risposta scritta, presentata al protocollo dell’Ente lunedì mattina, il movimento politico che si contrappone all’attuale maggioranza di governo stigmatizza il prolungamento dei tempi soprattutto perché “gli edifici di edilizia pubblica sono destinati alle classi più bisognose della comunità che necessitano di un alloggio”.“Perché ad oggi – chiedono i consiglieri di minoranza al primo cittadino - malgrado il bando sia chiuso, l’ente comunale non si è prodigato per stilare la graduatoria provvisoria; quando verranno avviate le procedure per l’assegnazione; gli appartamenti verranno consegnati prima o dopo dell’inverno?”. Ed ancora: “I vincitori dovranno nuovamente presentare il certificato della conservatoria dei registri immobiliari per attestare l’impossidenza di beni immobili?”. Nei prossimi giorni, forse, ne sapremo di più.FONTE IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA

Read More...